La coerenza è uno degli attributi più importanti per un artista e certamente non manca a detto Ferrante Anguissola. Classe 1932, nessuna intenzione di fermarsi. E cosa c’è di più coerente per un cantante della vecchia guardia di un vinile? A due anni di distanza dall’uscita di “E la voce va” (Terzo Millennio), il cantautore di origine piacentina ha deciso di realizzare la versione 33 giri dell’album. Una qualità del suono più fedele e più avvolgente, che rende la musica di detto Ferrante ancora più calda, permettendoci di salpare dentro il mondo con la sua voce.
Biografia – Erede della scena cantautorale europea, detto Ferrante Anguissola è un personaggio poliedrico, ricco di passioni e curiosità. Ha vissuto la guerra, ha visto le città distrutte e le loro ricostruzioni. Ha visto cambiare le usanze, le abitudini, le modalità, il linguaggio; ha visto lo straordinario evolversi della tecnologia. Nasce a Cremona da una storica e nobile famiglia di Piacenza che annovera tra i suoi antenati Sofonisba Anguissola, la prima pittrice del Cinquecento ad acquisire notorietà in tutta Europa del tempo. Il nonno materno e la madre gli trasmettono l’amore per la musica, una passione che coltiva fin da quando è bambino e a cui si dedica con estrema dedizione: a 17 anni scrive il suo primo brano dal titolo “I Fiumi di Lombardia”. Nel 1951 a soli 19 anni con la sua chitarra parte in autostop e va alla scoperta dell’Europa. Negli ostelli in cui si ferma per riposare, intrattiene ogni sera con il suo repertorio giovani viaggiatori come lui, pieni di sogni e di speranze. Curioso viaggiatore, velista e istruttore di vela nella famosa scuola di Caprera, detto Ferrante Anguissola è un pioniere della comunicazione del suono e delle telecomunicazioni anche grazie alla sua società Exhibo Spa che fonda all’età di 26 anni e che resta sotto la sua guida per oltre 50 anni. La sua azienda vanta collaborazioni con importanti stazioni radio e tv, tra cui la RAI. Nel 1978 pubblica il suo primo LP “Poligrafici, Pensionati, Trombai e Santi”. Le canzoni mostrano uno spietato e ironico sguardo sulla società del suo tempo e sui problemi in essa presenti, alcuni dei quali sono ancora attuali. Oggi detto Ferrante Anguissola ha più di 90 anni e la sua anima da cantautore si è dispiegata con forza e decisione ancora maggiore. Tre sono gli album pubblicati: “Poligrafici, Pensionati, Trombai e Santi”; “A Occhi Aperti” (2020), incentrato su tematiche ecologiche e sociali; “E la voce va” (2022), nel quale sono raccolte poesie cantate che raccontano la bellezza della vita, la grande cultura del Mar Mediterraneo che ci unisce, ma anche i drammi che esso nasconde. A maggio 2023 viene pubblicato il singolo “Einsamkeit | Solitudine, Ballata in tedesco e italiano“. Il brano struggente e vivo è un omaggio alle donne del mondo che vivono l’attesa solitaria dei loro cari impegnati in lavori pericolosi e distanti.
Fonte: DIVINAZIONE Milano Srl